La Detartrasi: un nuovo protocollo placca-oriented
La detartrasi è fondamentale per tutelare la tua salute orale!
Spesso però viene sottovalutata perché percepita come una pratica solo estetica e talvolta fastidiosa.
La detartrasi, è vero, aiuta a mantenere un sorriso pulito e “bianco” ma non serve solo a questo. Serve a ridurre l’insorgenza e a prevenire patologie del cavo orale… come?
Rimuovendo placca e tartaro, le principali cause di
- Carie
- Sanguinamenti gengivali
- Infiammazioni gengivali
- Parodontite
E molto altro!
Da novembre 2023 la nostra modalità di svolgimento della DETARTARSI è cambiata, grazie a un protocollo innovativo, clinicamente testato e approvato!
Scopriamolo insieme!
Indice dei contenuti
Detartrasi placca-oriented: come funziona
La detartrasi orientata alla placca si suddivide in 2 fasi.
FASE 1: Localizzazione e rimozione della placca
Utilizziamo un rilevatore di placca per localizzarla e renderla visibile.
In questa fase, il rilevatore colora i denti: dopo aver eliminato il prodotto in eccesso le parti di denti che rimangono colorate indicano la presenza di placca.
Dopo aver evidenziato bene la placca passiamo a rimuoverla.
Utilizziamo uno strumento che combina aria, acqua e specifiche polveri.
È stato dimostrato come questa procedura sia più efficace nella rimozione della placca rispetto ai tradizionali strumenti manuali.
Il paziente, in questa fase, non senta alcun fastidio!
Rimuovere la placca è di fondamentale importanza: infatti, è proprio la placca che causa molteplici problemi dentali!
Dalla placca si crea il tartaro che, a sua volta, può generare carie, gengiviti, infiammazioni ecc.
FASE 2 - Rimozione del tartaro
Una volta individuata e rimossa la placca passiamo all’eliminazione del tartaro.
In questa fase utilizziamo uno strumento a ultrasuoni a livello delle gengive che permette la rimozione completa del tartaro.
I vantaggi della Detartrasi placca-oriented
Questo protocollo è stato scientificamente approvato e assicura una pulizia
- meno invasiva;
- più mirata;
- più efficace;
- adatta e apprezzata anche dai bambini.
Si tratta di una pulizia dei denti meno invasiva perché c’è un minore uso di strumenti a vibrazione; è più mirata perché, partendo dalla placca, elimina alla radice la causa delle patologie del cavo orale, per questo è anche più efficace; è apprezzata dai bambini proprio perché meno invasiva e più delicata.
Cosa cambia dalla vecchia modalità
Vista così, potrebbe sembrare che sia una classica detartrasi: elimina il tartaro e ti pulisce i denti… ma c’è di più!
Questo protocollo innovativo garantisce un minore uso di strumenti a vibrazione.
Durante la classica seduta di detartrasi le vibrazioni (generate dagli strumenti a ultrasuoni) si percepiscono per tutta la seduta perché viene usato solo lo strumento a ultrasuoni. Invece, con il nuovo protocollo gli ultrasuoni su usano per un minore tempo, contingentandolo solo alla rimozione del tartaro, riducendo quasi del 100% i fastidi.
Per questo è un protocollo consigliato anche e soprattutto per chi soffre di PARODONTITE, perdita di tessuto osseo o chi ha impianti.
Inoltre, grazie a questo protocollo agiamo direttamente sulla placca esistente, senza dover coinvolgere anche zone che non la presentano, in quanto il grado di visibilità del biofilm (placca) è molto più alto.
Non solo, non è neanche più necessario lucidare i denti alla fine della seduta in quanto i denti risultano già luminosi.
I costi della prestazione rimangono invariati.
Perché fare la Detartrasi?
La detartrasi serve per prevenire patologie del cavo orale potenzialmente anche gravi o complicazioni di patologie pregresse.
Grazie alle sedute di igiene orale individuiamo una carie sul nascere, oppure anche segni precoci di una possibile parodontite e ti aiutiamo a intervenire prima che il problema sia così diffuso da causare disagi, dolori e da richiedere trattamenti costosi.
VUOI PIU’ INFORMAZIONI?
Quando hai fatto l’ultima detartrasi? Se sono passati più di 9 mesi è tempo di rifarla!
Sono l’igienista dentale dello studio e mi occupo di tutto ciò che riguarda la prevenzione. In questo studio si trattano le situazioni di tutti, adulti e bambini, donne in gravidanza, anziani, persone con patologie. Per me non esiste un percorso standard, ma ogni caso è diverso perché la prevenzione si diversifica nei vari stadi della vita.