
Per salvare una vita serve un corso BLSD
Questa volta l'evento è stato dedicato all'attività di formazione dello staff dello studio, come prevede la normativa D.Lgs. 81/08 sulla sicurezza sul lavoro: corso delle manovre salva-vita (BLSD).
A tenere il corso è venuta la Dott.ssa Elena Chiorboli pediatra dell'Asl di Biella e membro dell'Associazione culturale SIMEUP del Piemonte. Quest'ultimo è un Ente che si propone di diffondere la cultura del primo soccorso e delle manovra di rianimazione cardiopolmonari alla popolazione generale.
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Perché abbiamo scelto di partecipare ad un corso BLSD?
Non solo perché è la legge che ce lo impone, ma anche e soprattutto per una nostra maggior sicurezza nell'ambito lavorativo e famigliare.
Tutti una volta nella vita abbiamo pensato di poterci trovare davanti ad una situazione d'emergenza e non sapere come intervenire. Con questo corso noi ci sentiamo più sicuri perché abbiamo imparato ad agire nei primi minuti in cui l'evento si verifica e crediamo che questo sia di grande importanza perché può contribuire a salvare una vita umana.



Cosa abbiamo appreso?
La mattinata si è svolta con una prima parte d'istruzione teorica, con visione di slide e video illustrativi, e una successiva parte pratica, dove tutti noi abbiamo acquisito che in situazioni d'emergenza, bisogna subito chiamare il 112 (numero unico) per l'arrivo dell'ambulanza e nell'attesa saper agire con le diverse manovre salvavita.




Le varie manovre che ci sono state illustrate e che ci hanno fatto provare, con l'ausilio di manichini adatti alle prove pratiche sono:
- La disostruzione da corpi estranei.
Consiste nel liberare le vie aeree che sono ostruite in modo parziale o totale da un corpo estraneo (cibo o piccolo oggetto). Solo in caso ci sia l'ostruzione completa, si procede, sia nel bambino che nell'adulto, utilizzando la manovra di Heimlich che prevede la compressione toracica sottodiaframmatica fino a che l'ostruzione si risolve. Mentre in caso di neonato si utilizza la tecniche delle 5 pacche dorsali. - La rianimazione cardiopolmonare (BLS).
È la manovra che si applica solo in caso di arresto cardiaco e si sviluppa procedendo in questo modo: si alternano 30 compressioni toraciche a 2 ventilazioni tramite bocca (insufflazioni). - L'utilizzo del defibrillatore semiautomatico (DAE)
Il solo massaggio cardiaco talvolta non basta a tenere in vita a lungo una persona fino all'arrivo dei soccorsi. È fondamentale avere a disposizione un defibrillatore semiautomatico (DAE), che è un apparecchio che, somministrando scariche elettriche, può interrompe l'arresto cardiaco.
È di facile utilizzo perché basta solo applicare gli elettrodi ed ascoltare le istruzioni vocali.


Ogni partecipante ha così imparato ad effettuare le manovre in modo corretto.
La giornata è stata molto educativa ed interessante.
A fine corso tutti hanno ricevuto l'attestato e il tesserino nominativo che abilita all'utilizzo del defibrillatore, questo ha consentito allo studio di poterlo acquistare.
Si aggiunge un altro tassello fondamentale alla nostra struttura!

Mi occupo di tutta la parte burocratica, amministrativa e contabile dello studio: non sono quindi a diretto contatto con i pazienti ma gestisco tutto ciò che c’è dietro.